Dormire bene e senza interruzioni è qualcosa di davvero vitale per il benessere psicofisico di ogni persona. Diversi problemi di salute, più o meno gravi, sono infatti legati di frequente alla cattiva qualità e alla scarsa quantità delle ore di riposo notturno. Per avere un sonno rigenerante si possono mettere in pratica alcuni accorgimenti, che riguardano sia le attività svolte nel corso della giornata che alcune caratteristiche dell’ambiente in cui si dorme.
Ridurre i riposini durante il giorno
Alcuni brevi sonnellini possono essere benefici per ricaricare le energie, tuttavia dormire troppo nelle ore diurne potrebbe mandare in tilt i ritmi circadiani e causare problemi nell’addormentarsi la sera. Gli studi scientifici affermano infatti che riposarsi per 30 minuti circa può potenziare le funzioni cerebrali, ma dormire di più potrebbe inficiare la salute e la qualità del sonno notturno.
Attenzione a cosa si mangia
Andare a dormire con un peso sullo stomaco non è piacevole ed è perciò necessario non cenare o fare spuntini troppo tardi la sera. Sono inoltre da evitare i cibi grassi che rallentano la digestione, come la carne rossa, e si consigliano pasti a base di legumi e cereali. Sono poi da mettere al bando tutte le sostanze eccitanti, come caffeina e alcol. Il caffè stimola il sistema nervoso e può impedire al corpo di rilassarsi naturalmente, e l’alcol può causare o aumentare i sintomi dell’apnea notturna, del russamento, e disturbare il ciclo del sonno.
Diminuire l’esposizione alla luce
Durante il giorno la luce solare è importante per mantenere un sano ritmo circadiano e per potenziare la nostra energia.Al contrario, di sera, la luce artificiale illude il cervello che sia ancora giorno, non facendo rilassare il fisico in vista del riposo. Le luci più dannose sono quelle blu, cioè quelle emesse dai dispositivi elettronici come smartphone, computer e pc. Inoltre la luce che filtra dalle finestre può compromettere la qualità e la quantità del sonno. Il suggerimento è di installare delle tende oscuranti per trascorrere la notte circondati da un buio completo.
Controllare la temperatura della stanza da letto
Elementi importanti per rendere un ambiente adatto al riposo sono poi la temperatura e la qualità dell’aria della stanza. L’esposizione notturna al calore aumenta la veglia e diminuisce il sonno. Il suggerimento è di utilizzare condizionatori e deumidificatori, che asciughino la stanza, ma sempre con moderazione, perché anche l’aria troppo secca può rivelarsi poco salutare. Tra i fattori che contribuiscono a migliorare o a peggiorare l’andamento del riposo notturno sono sicuramente da menzionare gli articoli per il sonno, ed in particolare il materasso. Un materasso, per garantire un riposo piacevole, deve essere adatto al peso, alle abitudini personali e a eventuali problemi di salute della persona che lo utilizza. Il mercato offre ormai una vasta scelta, dai tradizionali materassi a molle, a quelli materassi in memory foam e poliuretano espanso, fino alle elastiche e naturali schiume in 100% lattice. È poi importante tenere a mente che un materasso ha una vita media di circa 7-10 anni, e se iniziate a notare affossamenti o grumi, forse è giunto il momento di acquistarne uno nuovo. Un materasso usurato può disturbare il sonno e condurre a problemi muscolari, allergie e mal di testa.
Se il vostro materasso deve essere sostituito, ricordatevi di rivolgervi a professionisti del settore che potranno assistervi in modo adeguato nella scelta di un prodotto così essenziale per la salute. Roma Materassi lavora con i migliori marchi presenti sul mercato e, oltre ai materassi, dispone anche di reti, letti e cuscini. Soltanto un abbinamento perfetto tra questi diversi elementi riuscirà a garantirvi delle notti rilassanti e rigeneranti.