Specchi vintage: un modo diverso per decorare casa

Negli ultimi tempi lo stile vintage è tornato alla ribalta. Arredare in maniera retrò, utilizzando complementi che richiamano epoche e atmosfere passate, come quelli che vengono proposti da NowArc, vuol dire conferire carattere agli spazi, renderli più accoglienti e funzionali. Non solo credenze antiche, consolle, librerie e scrivanie, una casa in perfetto stile vintage deve essere decorata con pezzi esclusivi, come gli specchi che aggiungono luminosità e non solo.

Specchi vintage nel design

L’assortimento degli specchi vintage include modelli per soddisfare ogni esigenza funzionale e strettamente estetica. Oltre che da parete, non mancano modelli provvisti di supporto che si possono adagiare direttamente a terra e diversi specchi da tavolo dalla linea compatta. Occorre anche precisare che gli specchi vintage presentano tante volte dei segni di usura che ne aumentano la bellezza e il fascino. Molto spesso sono dotati di cornici sottili, spesse o più elaborate, in metallo, bambù, ottone, plastica colorata e molto altro ancora.

Quanto alle forme e alla combinazione dei colori c’è solo l’imbarazzo della scelta. Gli specchi vintage possono infatti essere quadrati, rettangolari, rotondi, a rombo, a triangolo o presentare una struttura sofisticata e curata in ogni piccolo dettaglio. Questo, ad esempio, è il caso degli specchi vintage di design come quelli a goccia bicolore oppure a unghia.

Molto interessanti sono anche gli specchi vintage modulari e da atelier. Quest’ultimi si posizionano sul pavimento e sono anche dotati di ante regolabili. Si tratta di accessori molto pratici da usare, oltre che ideali per allestire cabine armadio, sale da bagno, living, saloni e open space.

Infine meritano una segnalazione anche gli specchi integrati nelle consolle, vere e proprie opere d’arte che sono accompagnate spesso da certificati di autenticità. In alternativa esistono anche i mobili vintage con ampia specchiera illuminata lungo i bordi, piani in marmo e grande cassettiera centrale.

Arredare con gli specchi vintage

Inserire gli specchi vintage all’interno dei propri ambienti, siano questi residenziali o commerciali, vuol dire giocare con la luce e all’occorrenza aumentare o diminuire la percezione dello spazio. Tutto questo si rivela particolarmente utile quando la metratura a disposizione non è molta.

Gli interior design prestano sempre grande attenzione agli specchi vintage che, quando opportunamente posizionati, ingrandiscono le stanze con grande raffinatezza. Ci sono poi diversi sistemi per collocare al meglio uno specchio vintage.

Quelli importanti, da appoggiare sui rivestimenti o a parete, si posso abbinare a comodini antichi, madie o divani. Gli specchi vintage si possono anche combinare assieme ai quadri per un tocco di personalità. La tipologia dei quadri dipende dalle proprie preferenze: paesaggi, stampe in bianco e nero o scritte motivazionali sono soltanto alcune soluzioni. Per un risultato finale ancora più particolare si possono anche inserire specchi vintage con cornici in ceramica in stile barocco e dalla colorazione sgargiante.

Uno specchio vintage può inoltre essere appeso sopra un camino e mobili bassi, specialmente all’ingresso della casa. Può essere anche inserito in camera da letto, in bagno, lungo il corridoio e nel disimpegno. Uno specchio vintage, in ogni caso, starà bene con qualsiasi genere di arredamento, classico, moderno e contemporaneo.

Il sistema migliore per ingrandire la stanza è quello di collocare due o tre specchi vintage sulle pareti opposte o perpendicolari, allo scopo di creare un gioco di riflessi. La camera sarà così riflessa più volte fra uno specchio e l’altro, dando l’impressione di grande profondità.