Quando arriva il momento di rifare il pavimento, il tradizionale parquet è solo una delle tante soluzioni che si possono prendere in considerazione: ecco quali sono le alternative più interessanti.
Ce ne parlano gli esperti di Friuli Ristrutturazioni, uno dei punti di riferimento per chi deve ristrutturazione un appartamento a Udine.
È sempre più diffuso il parquet come pavimentazione utilizzata nelle case degli italiani, anche per la varietà di opzioni tra cui è possibile scegliere, dal prefinito a due o tre strati al massello. Inoltre, l’applicazione di colori a olio o a vernice consente di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza dal punto di vista estetico. Tuttavia, questo è un pavimento che ha anche dei difetti: per esempio nel tempo cambia colore a causa dell’ossidazione che si innesca a causa dell’esposizione all’aria e alla luce; inoltre soffre gli sbalzi di umidità, come quelli che si verificano in estate e in inverno, ma più in generale in corrispondenza di ogni cambio di stagione, soprattutto nelle case più moderne. Ecco, quindi, che può essere utile prendere in esame anche delle soluzioni alternative, da valutare non solo in base ai gusti personali, ma anche in funzione del budget che si può stanziare.
Il pavimento in gres porcellanato a effetto legno
Una prima opzione è rappresentata dal gres porcellanato a effetto legno, le cui piastrelle vengono realizzate con un processo di sinterizzazione di varie materie prime macinate e in seguito atomizzate. Il gres porcellanato è un materiale conveniente dal punto di vista economico, ma anche pratico e resistente allo sporco: proprio per questo motivo può essere pulito con semplicità. In più, resiste senza problemi agli agenti atmosferici. Le piastrelle a effetto legno, grazie anche alle soluzioni di posa più recenti, praticamente non presentano differenze rispetto a un pavimento in legno vero e proprio.
Il pavimento in pvc
Facile da installare, il pavimento in pvc costa poco e viene definito anche pavimento vinilico, proprio perché il pvc non è altro che vinile. Si può scegliere il sistema a clic per la posa, così da non essere costretti a usare la colla. Il pavimento in pvc è raccomandato nelle case in cui c’è un sistema di riscaldamento a pavimento.
Il pavimento in laminato
In molti casi il pavimento in laminato è inserito nel novero dei parquet, ma non è proprio così: per essere più precisi, un parquet è tale unicamente nel caso in cui lo strato superiore sia in legno. Il laminato, viceversa, è un supporto in legno a cui si applicano delle venature e delle stampe che lo rendono più simile al legno dal punto di vista estetico. Il costo è tutto sommato ridotto, e per la posa non c’è bisogno della colla (anche per questo si spende poco, senza sottovalutare i benefici di carattere ecologico). Il pavimento in laminato è caldo al tatto e presenta in superficie carta stampata e overlay. È di qualità molto elevata e in grado di integrarsi in qualunque contesto, a prescindere dallo stile dell’arredamento. Maggiore è lo spessore del pavimento e più elevato è il livello di assorbenza. Da ricordare, infine, la semplicità di pulizia e di manutenzione.